Acquistare un cronometro è un passaggio quasi fondamentale qualora ci si stesse avvicinando all’attività sportiva.
Utilizzando questo strumento, infatti, sarà molto più semplice tenere sotto controllo i tuoi tempi, il tuo ritmo e valutare mese dopo mesi i tuoi progressi.
Prima di scegliere il cronometro più economico, però, prenditi qualche secondo per leggere questo articolo. È importante che tu conosca le caratteristiche tecniche dei diversi modelli di cronometri e che sappia dove acquistarlo a colpo sicuro.
Buona lettura!
Breve storia del cronometro
Il cronometro venne inventato nel XVIII secolo per essere posizionato sulle navi. La sua presenza era infatti necessaria per calcolare la rotta di navigazione, calcolo che prevedeva la conoscenza dell’ora locale per poterla poi comparare a quella di Greenwich.
I primi cronometri erano quindi di dimensioni considerevoli e, utilizzando un meccanismo a molla, erano precisi quanto bastava allora.
Ne fu poi messa a punto una versione commercializzabile che utilizzava un bilanciere a molla. I successori di questo prototipo vengono prodotti ancora oggi grazie ai loro costi praticamente irrisori, ma sono ormai stati superati in quanto a precisione e affidabilità dai cronometri al quarzo.
Il funzionamento dei cronometri al quarzo
Il quarzo, infatti, viene utilizzato come se fosse un diapason. Questo significa che è messo in condizione di vibrare a una determinata frequenza.
A seconda del meccanismo interno che gestisce la frequenza e che determina dunque il funzionamento dei cronometri possiamo divedere questo strumento in tre tipologie principali:
- i cronometri analogici
- i cronometri digitali a schermo LED
- i cronometri digitali a schermo LCD
Scopriamoli nel dettaglio.
I cronometri analogici
I cronometri analogici sono i classici modelli in metallo cromato, di forma rotonda e dall’uso soprattutto manuale.
La vibrazione del quarzo viene ridotta a una frequenza di 1Hz e poi amplificata così che possa raggiungere un motore interno collegato agli ingranaggi. Il movimento impresso agli ingranaggi farà così muovere le lancette presenti sul quadrante del cronometro.
Per quanto riguarda la struttura dei cronometri analogici, avrai a tua disposizione due quadranti, uno principale e uno secondario.
Nel quadrante principale troverai due lancette e due giri di numeri, uno di maggiori dimensioni e uno più piccolo. I numeri principali arrivano sino a 60, consentendoti dunque di misurare un minuto a giro. In aggiunta, potresti trovare anche dei numeri di dimensioni inferiori e sino a 30, ottimi da seguire in caso di tempi particolarmente rapidi. Avrai naturalmente due lancette che ti aiuteranno a seguire il tempo.
In posizione centrale oppure a ore 12 avrai invece un secondo quadrante, più piccolo e con una sua lancetta interna, in grado di misurare un tempo massimo di 15 minuti.
I cronometri digitali a schermo LED
I cronometri digitali a schermo LED sono dotati di meccanismi divisori in grado di ridurre la frequenza sino ad arrivare ai secondi. I risultati vengono poi restituiti sotto forma di linee e di segmenti luminosi che andranno a creare dei valori formati da ore, minuti e secondi.
Questa tipologia di cronometro non è molto pratica da portare con sé. Infatti, le sue dimensioni sono decisamente considerevoli e, soprattutto, i modelli con schermo LED hanno un elevato consumo energetico.
Per queste ragioni sono spesso tenuti attaccati all’alimentazione e si trovano appesi al muro delle palestre.
Ne esistono anche delle versioni ricaricabili, più piccole e adatte all’uso domestico, ma rimangono comunque dei cronometri non ideali per monitorare le tue attività all’aperto.
I cronometri digitali a schermo LCD
La situazione cambia quando si parla dei cronometri digitali a schermo LCD. Questi modelli, infatti, sono caratterizzati da un bassissimo consumo energetico, da dimensioni contenute e da un peso inferiore rispetto ai corrispettivi analogici.
il loro funzionamento prevede la presenza di un microprocessore in grado di captare la frequenza vibratoria del quarzo; tale microprocessore convertirà i dati in cifre digitali che potrai comodamente leggere sul display a cristalli liquidi.
A seconda del modello da te acquistato potrai disporre di uno schermo a una riga, a due righe o a e righe. Grazie a questa caratteristica potrai tenere sempre sotto controllo non solo il tempo totale, ma anche quello parziale e quello di giro.
La presenza di una piccola torcia integrata ti sarà particolarmente d’aiuto nel caso in cui dovessi trovarti in condizioni di scarsa visibilità.
I cronometri da polso
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto nel dettaglio il funzionamento dei cronometri analogici e di quello con schermo LCD; abbiamo però raccontato la struttura dei modelli manuali, ovvero quelli che vanno tenuti in mano oppure legati al polso o al collo tramite un cordino dato in dotazione.
Tuttavia, di queste due tipologie esistono anche i cronometri da polso.
- uno per misurare le ore a ore 3
- uno per misurare i minuti a ore 6
- uno per misurare i secondi a ore 9
I cronometri digitali da polso, invece, possono essere di due tipi:
- il primo con display e funzionalità identiche a quelle di un modello manuale, ma con la semplice aggiunta di un braccialetto
- il secondo integrato ai cosiddetti wellness bracelet
Questa seconda opzione è la più interessante perché potrai contare su importanti funzioni aggiuntive: un contapassi, un pacer, un GPS, un contacalorie, un cardiofrequenzimetro e la possibilità di poter registrare i tuoi tempi.
Dove comprare un cronometro
Tuttavia, se desideri acquistare un cronometro analogico da polso, ti consigliamo di rivolgerti al tuo orologiaio di fiducia o di recarti in una gioielleria. Questi modelli, infatti, sono particolarmente delicati e di pregiata fattura. Il costo è naturalmente conseguente.
In linea generale, assicurati sempre che il cronometro da te scelto sia dotato di certificazione COSC, unica garanzia della precisione e affidabilità totale del tuo strumento.
Non ti resta che recarti in negozio e scegliere il cronometro perfetto per te!